Labirinti

Qualche giorno fa ho letto della riapertura, era stato chiuso durante l’emergenza, del labirinto di Franco Maria Ricci, in provincia di Parma. Il labirinto, è già di per sè, un tema incredibilmente affascinante per un pensiero domenicale e un successivo articolo su questa pagina, se poi verte intorno al celebre editore (FMR), la cosa si …

Di lanci spaziali rimandati e distorsioni alle caviglie

Imprevisto: Non previsto, che giunge quindi inaspettato o di sorpresa. Fatto o circostanza che non è possibile prevedere. (Fonte: Treccani) A noi umani, gli imprevisti non piacciono. Per natura cerchiamo sempre di prevedere quello che succederà in futuro utilizzando tutte le nostre conoscenze e capacità, così quando accade un imprevisto, ci mette a disagio, spesso …

Traffico

Sono fermo su una delle arterie più trafficate della città. Intorno a me, un blocco di auto incredibile, mi impedisce di avanzare da circa tre quarti d’ora. Scrivo questo post un attimo dopo aver chiuso il finestrino, acceso la radio e l’aria condizionata. Il vetro l’ho dovuto chiudere perché, oltre al rumore dei motori, dei …

Caro Luca, il mondo ci ha fottuto tutti e due…

Quasi sempre, mettendomi davanti al computer, dico che il pezzo del giorno non lo scriverò, ma poi ci penso e mi viene fuori, così, quasi naturalmente. A volte scaturisce da una frase, altre da un articolo letto, da un pensiero, da una parola che vola nell’aria pronunciata distrattamente da qualcuno di passaggio. Spesso è un’esigenza …

Di Dante e cantieri

La sera, prima di andare a dormire, lascio volutamente gli spiragli della tapparella aperti. Lo faccio perché le finestre della mia camera guardano proprio in direzione del sole mattutino, quindi di conseguenza so, che se non mi sveglierò in preda a una forte smania dell’esistenza nel cuore della notte, aprirò certamente gli occhi svegliato dai …

Di Uomini e Donne capaci, che morirono a Capaci

E c’erano tredici fanciulle turche che per aver commesso chissà quali colpe, di cui oramai si è persa la memoria, furono messe su una barca senza nocchiero e lasciate in balia delle onde, perché il mare le punisse. La barca per giorni e giorni navigò senza meta in balia di tempeste e chissà quali altre …

Di Yoga, ascensioni e seduzioni primaverili

C’è qualcosa di perverso negli occhi del mio vicino che seduto poco lontano dalla mia sdraio, ci troviamo entrambi sulla terrazza comune della nostra residenza, osserva di nascosto una giovane ragazza che fa yoga, su un tappetino in plastica rosa della Decatlon. Deve essere arrivata da poco, perché non l’ho mai incrociata, ma attraverso gli …

Lo Stephen King francese

Ieri, quasi per caso, se qualcuno ci credesse, sono finito in una libreria. Stavo camminando tranquillo in direzione del parcheggio dove avevo lasciato l’auto, quando una bellissima vetrina piena di libri sulla fotografia si è materializzata di fianco a me e ha attirato la mia attenzione. Non ho ovviamente esitato a entrare nel negozio e …

Disperato erotico uovo d’oro…

E poi ci sono sere come quella di ieri. Sei rientrato a casa dopo un pomeriggio particolarmente faticoso terminato con uno stop forzato al supermercato, le provviste nella credenza e nel frigo erano finite, e con le batterie scariche. Hai passato l’ora più prossima a perderti tra gli scaffali semivuoti, il vuoto ovviamente, era localizzato …

Di vicini e voyeur

È ufficiale, il lockdown mi ha trasformato in una sorta di Jeff (il personaggio interpretato da James Stewart ne La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock), un voyeur per noia. Durante le ultime settimane passate chiuso in casa, spiando dalla finestra, ho imparato a conoscere abitudini e modi di fare delle persone che abitano intorno …

Sulla coerenza tra autori e lettori

Questa appena passata, è stata davvero una settimana incredibile. Nonostante i miei sbalzi umorali e un po’ di delicata malinconia, che ha ricoperto come polvere, tutti i mobili di casa, i miei libri, gli spazi nei quali vivo, respiro e ogni notte muoio, sono successe delle cose belle. Tre eventi in particolare, sono riusciti a …

Viaggi, tortelli e confini aperti

Finalmente è arrivata la notizia…dal tre di giugno le frontiere saranno di nuovo aperte! Mi mancano i viaggi, non mi muovo da mesi e io, sono una di quelle persone che proprio non riescono a stare ferme. Ho bisogno di percepire lo spostamento, sono un uomo del novecento, noi dobbiamo essere sempre in movimento, altrimenti …

A proposito del tempo e della lettura

Mi capita piuttosto spesso, quando parlo con altri genitori, che qualcuno dei presenti esordisca con frasi di questo tipo: Avere figli è bello, è come avere una seconda possibilità, come rivivere la nostra giovinezza. In quest’ottica, il figlio diventa, per come interpreto io la frase, da un lato una via di fuga dalla propria vita …

Sull’autobiografia di Woody Allen

Woody Allen è un genio. Punto. Il nome di questa pagina prende spunto da uno dei suoi film, Deconstructing Harry (Harry a pezzi, 1997), quindi non posso non scrivere un post sulla sua autobiografia appena uscita. Un’autobiografia, ma ci pensate? A ottantacinque anni di età, roba da matti. Oggi, il novanta percento degli artisti, le …

Elogio della cucina che fu…

Amo la cucina antica, quella fatta di pentole e padelle annerite dal fuoco, da cucchiai e taglieri di legno logori, da piani cottura a gas, dove fiammelle blu si muovono incerte a ogni sbatter di porta. Un mondo lontano, oltre lo spazio e il tempo che caratterizza le moderne cucine, belle e funzionali, forse, ma …

Di nodi alla gola e ostaggi liberati

Questa notte ho sognato di essere impiccato, il che è piuttosto interessante, visto che mi trovo in Francia e sarebbe stato più logico essere ghigliottinati. C’era anche un boia, in piedi dietro di me, al quale era affidato il compito di aprire la botola sotto ai miei piedi. Il metodo d’impiccagione era probabilmente quello a …

Fine del Lockdown, Giovanni Pascoli e Olinto Dini

Ci siamo, anche qui finalmente siamo arrivati alla fine del confinamento. La differenza l’ho sentita da subito, a svegliarmi, come succedeva oramai da quasi due mesi, non si sono presentati i pappagallini verdi che hanno fatto il nido sull’albero di fronte alle mie finestre e nemmeno le gazze che bazzicano la terrazza dei miei vicini, …

Di Django Reinhardt, ricordi, mamme e dita perdute

Dieci maggio degli anni venti del duemila. Festa della mamma. Ultima domenica di confinamento, in Francia, dove vivo. Aperte le finestre mi accorgo che sta per piovere, il caffè è finito, l’auto distrutta in garage attende domani, giorno in cui il concessionario riaprirà e finalmente potrà essere, spero, visionata e riparata. Apparentemente una giornata di …

Di telefonate, incidenti, Assorbenti e bambini dai nomi strani

Oggi non è proprio giornata. Come avrete indubbiamente intuito, l’idea di questo luogo è quella di pubblicare almeno un post al giorno. Di solito, questo rappresenta per me, l’interruttore d’inizio del lavoro di scrittura e mi serve per accendere quella parte del mio cervello che poi, in privato, continua a scrivere per le due ore …

Se un giorno d’inverno un ricercatore…

Una forte tempesta si abbatté su Chicago quel giorno del 2015. Una delle più violente che si fossero mai scagliate sulla città in quegli anni. L’avevano annunciata da giorni e c’erano stati ripetuti allarmi ai telegiornali, ma questo non aveva intimorito noi Chicagoans…eravamo sopravvissuti a un inverno da meno trenta gradi, che cosa mai avrebbero …

Sogni John Malkovich e ti svegli con Fellini

Mi sono svegliato di soprassalto alle sei del mattino, tutto sudato, in testa ancora gli ultimi brandelli di un sogno che, secondo dopo secondo, andava svanendo rimpiazzato dalla realtà intorno a me. Velocemente ho guardato sul comodino, ho individuato il mio quaderno degli appunti e dopo averlo afferrato mi sono messo a scrivere qualche nota. …

Di parolacce, perifrasi e altre elucubrazioni

Mia figlia ha raggiunto i quattro anni qualche giorno fa con tutti i pro e i contro della cosa. Come diretta conseguenza, da qualche tempo, parla senza interruzione, come uno speaker di radio dj e registra tutto nella sua memoria, come Solomon Šereševskij, il giornalista russo protagonista del libro Una memoria prodigiosa del medico psicologo …

Sulle previsioni e il controllo totale

Questa mattina raggiunta la cucina in piena sonnolenza, dopo un risveglio traumatico a seguito di un’altra notte insonne, ho avuto un terribile scontro con la realtà oggettiva del mondo. Aprendo la credenza per prendere il caffè, lo sportello mi è caduto in testa. Il dolore è stato atroce e mi ha definitivamente svegliato. Avrei potuto …

La morte in spiaggia e l’incredibile leggerezza della stampa

Volevo scrivere un post sulle stranezze della vita, poi ho letto di un uomo che in Florida, travestito da morte, è andato in giro sulla spiaggia incitando i bagnanti a tornare nelle proprie case per via del Covid-19 e mi sono sentito un pivello al confronto. La mia vita è effettivamente contornata di stranezze, ma …

Di Platani, operai e dichiarazioni d’amore

Di tutte le meraviglie del mondo, un albero d’estate è forse la più notevole. Saranno forse l’incredibile ammasso di foglie verdi luccicanti, a prescindere che ci sia il sole o che il meteo ci riservi un incredibile temporale, oppure, i grandi rami rivolti verso l’alto, che al di là della spiegazione scientifica rimediabile su wikipedia, …

Netflop, 1° maggio…e concertoni…

Poco fa, mentre ero seduto sul divano del mio salone perso nei miei pensieri, mi sono accorto che il grande schermo appeso alla parete mi fissava. Nero, cupo, in maniera inquietante sembrava esplorare i miei occhi, per comprendere le mie intenzioni, ammiccando la sua presenza attiva attraverso la spia rossa accesa, localizzata in basso a …