Equilibri gravitazionali…

Notte fonda, silenzio, mi sono appena svegliato. Qualche minuto fa ero nel bel mezzo di un sogno intenso, inseguito da qualcuno, cercavo di scappare, un’ombra dietro di me provava ad afferrarmi. Sono sudato, come se davvero avessi corso per qualche chilometro, il cuore mi batte forte in petto, il suo tum-tum è l’unico rumore che in questo …

Non sei nemmeno morto per davvero!

Disteso sul divano, gli occhi chiusi, Livia disegna appoggiata al tavolino da tè, seduta, di fianco a me. Sul giradischi un vecchio disco di Thelonious Monk, Ruby My dear, riempie la stanza. Sabati mattina di perfezione, nonostante il momento non sia dei migliori, nonostante il tempo, nonostante un nuovo lockdown imminente, nonostante questo periodo così avvilente, …

Buon viaggio…

Notti così, piene di pensieri che si stendono nel buio, tappeto invisibile di immagini silenziose, a tratti angoscianti. Due conoscenti venuti a mancare nell’arco di un giorno, c’è da riflettere sulla vita, sulla morte, sul tempo, sullo spazio. Addormentarsi è impossibile, le lancette che girano sul quadrante fluorescente del mio orologio, quasi mi ipnotizzano, mi …

Tutto il tempo del mondo…

In questo mattino, di un febbraio oramai giunto al termine, mi sveglio nella tempesta: tuoni, fulmini, pioggia che s’infrange contro i vetri, grida indistinte di qualcuno che è già in piedi, nonostante siano da poco passate le cinque del mattino.  Mi giro tra le lenzuola calde, poca voglia di alzarmi e iniziare la giornata, poca …

Fardelli di tempo…

Pensavo al profumo dell’erba tagliata, che anche in inverno ha un suo colore, solleticamento olfattivo, sinestesie emotive, scherzi sentimentali. Pensavo a questa foschia umida, a questo cielo, in parte nascosto, forse un po’ sporco, certamente non limpido. Pensavo a me, e al me di qualche secondo prima, e al me di un’ora fa, a quello …

Di Scrittori e Neuroscienziati…

Le Neuroscienze sono l’insieme degli studi scientifici atti a sviluppare una maggiore conoscenza del Sistema Nervoso. Quando si parla di Sistema Nervoso subito pensiamo, ovviamente, al nostro cervello, di conseguenza: alla percezione sensoriale, al pensiero, al linguaggio, alla coscienza, ai movimenti, ai sentimenti, insomma, alla nostra vita di tutti i giorni, perché il nostro cervello …

Preferisco la notte…

A una domenica di ozio segue un lunedì come tanti. Camera, bagno, cucina, salone, evoluzioni prevedibili di un inizio settimana insipido, dai colori sbiaditi. C’è da fare la spesa, sistemare alcune cose che si sono rotte, tagliare l’erba del prato e poi, tutte le normali operazioni previste ad ogni levar del sole: lavorare, mangiare, bere, …

Di incontri inaspettati…

Passeggio nel bosco, in questo mattino di nebbia e pioggia. Fa freddo, il paesaggio appare avvolto da un alone sovrannaturale, magico, un libro o un film fantasy, miti lontani perduti nel racconto di qualche vecchio, centinaia di anni fa. Pioviggina le gocce picchiettano sulla mia testa, il rumore sordo dei miei passi che schiacciano il …

Dei minuti passati…forse perduti…

Il rumore di una fontana, qualche piccione, due mamme con rispettive carrozzine che passeggiano tranquille, il sole, un venticello caldo e profumato, manco fosse primavera, il cielo dipinto di azzurro e me, seduto su una panchina a leggere poesie.  Ricordo quando le decantavamo insieme, in parchi come questo, in riva al mare, nei boschi, in …

Di sogni, film Giapponesi, archetipi…

C’è un sogno, che ho fatto tanti anni fa, del quale ho un ricordo vago, sfumato, ma che nel tempo ha generato in me stati d’animo cupi e angoscianti. All’epoca  purtroppo, non avevo ancora cominciato a prendere nota della mia attività onirica, di conseguenza di quello che vidi quella notte, resta purtroppo poco o niente, fotogrammi …

Notti così…di creazione…

Mi piacciono le notti come quella appena passata. L’insonnia che tipicamente mi assale ogni sera, sostituita dalla smania di voler restar sveglio per terminare le ultime battute di un nuovo progetto, il sonno che immancabilmente arriva, a voler scombinare i miei piani.  Profumo di tè, un po’ di musica, dei biscotti, una coperta sulle spalle, …

Esistenze…Presenze…

Del tempo così, che scorre lento, e del pensiero di te, che non mi abbandona. La voce, la pelle, i capelli, i sogni che si allungavano fuoriuscendo dalle pagine dei libri che leggevamo insieme – Dove sei? – mi chiedo, mentre nervoso passeggio per casa, senza trovare meta alcuna, posizione comoda, attimo di pace – Dove sei? – mi …

San Valentino…ma Valentino chi?

Oggi è San Valentino. È una ricorrenza controversa, c’è chi la ama, chi la odia, chi semplicemente la ignora, c’è chi ne parlerà da un punto di vista sentimentale, chi ne sottolineerà la valenza consumistica, infine c’è chi dirà, come ogni anno, magari con toni un po’ banali, che l’amore non ha bisogno di un …

Io, tu, le nostre notti, il Jazz…Chick

Stavo ascoltando, in onore dell’appena scomparso Chick Corea, il suo concerto, in coppia con Stefano Bollani, all’Umbria Jazz, e ti ho pensato. Ricordi, amico mio, lo abbiamo visto suonare due volte dal vivo, a Palais Longchamp, durante il Festival Jazz Des Cinq Continents, evento imperdibile per coloro che amano questo tipo di musica ed abitano a …

Sui figli e sulle loro storie…

Così sei tu, mio piccolo dono. Sorrisi, abbracci, baci, un buon profumo, tanta fantasia, l’irrequietezza della tua età. Parte di me al di fuori del mio corpo, sei come un estensione della mia persona. Adesso ho quattro occhi per vedere, quattro orecchie per ascoltare, un cervello giovane per decriptare questo mondo sempre in movimento, diretto …

Inferni…

Tu che dormivi, io che colto dall’insonnia improvvisa restavo nel letto, al tuo fianco, gli occhi spalancati ad osservare il soffitto appena percepibile, illuminato dalla debole luce che entrava dai buchetti rotondi della tapparella non completamente abbassata. Questo è il primo pensiero che mi accarezza, ogni volta che spengo la luce prima di dormire e …

Marseille, Narragansett e deliri nella notte…

Cammino nella notte. Non riuscendo a dormire, in barba al coprifuoco che vige oramai da qualche mese qui in Francia, e che ci richiede di stare in casa dalle diciotto alle sette del mattino, mi sono messo addosso qualcosa di pesante e sono uscito. L’orologio indica le due di notte, fa freddo – Una passeggiata di …

Se ha senso sperare…se ha senso desiderare…

Sospiri di un giorno di febbraio, desideri che vorremmo veder realizzati e che ci fanno languire in speranze stagnanti, che spesso diventano fastidiose, angoscianti. Come il miele o il grasso, ne percepisco l’appiccicarsi al cuore, mentre i passi rallentano, le scarpe impantanate nel fango, quasi fossero incollate al suolo. Quando le speranze si fanno insostenibili, …

Memoria…

Nel mattino che si illumina lentamente, nuvoloni scuri a coprire il cielo, pioggia, silenzio, mi sveglio, mi guardo intorno, per qualche istante non ricordo dove sono, panico. Memoria e salute sono i miei due beni primari, senza la prima sarei completamente perso, senza la seconda, chissà, visto che sono ipocondriaco, probabilmente sarei morto. Tutto il …

L’ultimo giorno di un condannato a morte…

Semplice, il venerdì è quel giorno che odio, quella transizione tra la settimana e i weekend vuoti di questa pandemia, porta dell’inferno, del: lasciate ogni speranza o voi ch’intrate, affacciata sulle prossime quarantotto ore, che mi vedranno come sempre alla ricerca di qualcosa di bello da annotare sui miei quaderni, sui fogli word, su questa pagina, …

Risvegli…

Risvegli. Ho sognato sirene morte sulle sponde di un fiume in secca, salici piangenti a fare da sfondo all’inverno inoltrato. C’era un battello in mezzo al fiume, l’ho raggiunto a nuoto, per ritrovarmi, una volta salito sul ponte, nell’atrio di una grande villa. Numerose armature, tappeti, arazzi, armi  e mobili antichi riempivano in maniera caotica quell’enorme …

Realtà, sogno…

Un’altra notte si è consumata, tra le note di un consunto Chet Baker, qualche bicchiere di Armagnac in più, pensieri raffermi riportati alla coscienza, mentre aspettavo il tuo arrivo. Si allungano così certe serate, che si fanno notte, per poi trasformarsi nel miracolo del giorno, ore fatte di attese che crescono e poi si sgonfiano, …

Come al solito…a modo mio…

Claude François nacque il primo febbraio del trentanovesimo anno del secolo scorso, a Ismailia sul canale di Suez. È stato un cantautore, musicista, produttore discografico, ballerino, fotografo e attore francese, enormemente famoso nell’esagono durante il periodo che si estende dal sessantadue al settantotto del novecento, anno, quest’ultimo, in cui rimase vittima di un incidente domestico …