Abbraccio

In un abbraccio ti stringo, così, universo nell’universo, oltre i nostri confini, sofferenza e dolore, sbatter di palpebre, occhi ora chiusi ora aperti, oscurità e altra oscurità, tra di noi, malinconia, lasciarsi andare così nell’intensità di un istante lungo un’eternità, fisarmonica che suona lontana ad annunciar la pace attesa, desiderata, voluta e perciò pretesa, dovuta, un battito, un altro battito, io che ti stringo, tu che mi stringi, così, mi stringi, attese nelle attese, vita e morte ad abbracciarsi, a stringersi, a lasciarsi andare così, nella malinconia di un’ultima lacrima, sofferenza e altra sofferenza e dolore – Che cosa ci sta succedendo? – malinconia e altra malinconia – Vorrei proprio saperlo, rifletto, penso, elaboro da giorni, ma alla tua domanda, alla tua domanda non so rispondere… – tristezza ad allontanarsi da qui all’eternità, fisarmonica che, lontana, altri altrove, altri universi, altre situazioni, altri tempi, altri spazi, suona, delicata suona, a dichiarar la pace attesa, desiderata, voluta e perciò pretesa, in un certo qual modo dovuta, io che ti stringo, tu che mi stringi, vita e morte a scontrarsi, a incontrarsi, a perdersi, a ritrovarsi ad abbracciarsi, io e te ad abbracciarci, nella malinconia di un’ultima lacrima, sofferenza e altra sofferenza, dolore e altro dolore -Vorrei proprio saperlo cosa ci sta succedendo… – parole a sfumar nella notte fredda, oscurità e altra oscurità, vita e morte, io e te, a svanire chissà dove, fisarmonica che lontana, continua a suonare, ad annunciar, a dichiarar la pace, nessuno ad ascoltarla.