Naufragate esistenze…

Io, tu, sfiorarsi di mani che si allungano lontane, ti tocco, mi tocchi, cieli grigi, e poi, un po’ di sole, danza, ora lenta, ora veloce, esistenza di te che si scioglie, campagna, colline, prati, ondeggiar impazzito di fili d’erba, mare senza acqua, sprofondi, sprofondo, tu, io, cieli grigi, un respiro, pensieri che corrono via, ora lenti, ora veloci, ora di nuovo lenti, spazio-tempo frammentato, distrutto, al di là di queste lenzuola, nulla, nulla più, malinconia tattile, una lacrima forse, quanti ricordi, quanta pazienza, quanta violenza, un cane che abbaia, denti e saliva e lingua e palato, esistenza di te che si scioglie, sorriso che si specchia in un calice di vino rosso, rosse le unghie, rosse le mani, rossa la pelle, rossi gli occhi, rossi i capelli, al di là della mia impossibilità di vedere, la vita, la morte, l’esistenza di te, di me, cieli grigi e poi, un po’ di sole, danza, ora lenta, ora veloce, vortice, avvitarsi, girar di spine dorsali, ossa, carne, sangue, chissà cos’altro, silenzio tutt’intorno, perdizione, io, tu, quel che resta di uno sguardo, sciogliersi di mille esistenze, la fine di un inizio, l’inizio di una fine, la fine della fine, l’inizio dell’inizio.

Tu, io, del sentirti dentro, non so raccontare, corse bambine, destinazioni perdute, bussole impazzite, banderuole segnavento arrugginite, al di là del prossimo passo, uno sguardo, affogar nei tuoi occhi, affogar nel mare, odio il mare, odio i tuoi occhi, odio affogare, ti tocco, mi tocchi, cieli grigi e poi, un po’ di sole, danza, ora lenta, ora veloce, esistenza di te, raccontarti non posso, no non posso, al di là della parola che si spezza, del punto che scompare, buio, luce, buio, sole, cieli grigi, io, tu, un po’ di vento, volar via, altrove, altri cieli, altri mari, altre montagne, altre campagne, pensieri che fluttuano, ora lenti, ora veloci, si allontanano, spazio che svanisce, tempo inesistente, al di là di queste lenzuola ancora calde, profumi e ricordi e me e te, nulla, nulla più, malinconie sensoriali, una lacrima, forse, naufragi, di zattere e materassi preferisco non dire, non parlare, non raccontare, mari in tempesta, odio i mari, occhi in tempesta, odio gli occhi, specchi infranti, miliardi di frammenti sparsi ovunque, al di là del loro riflesso, esistenza di te che si scioglie, campagna, colline, prati, ondeggiar impazzito di fili d’erba, mare senza acqua, odio il mare, trattenere il respiro, onde, lenzuola, onde, lenzuola, onde, lenzuola, odio il mare, affogare lento e poi, sciogliersi di mille esistenze, la fine di un inizio, l’inizio di una fine, la fine della fine, l’inizio dell’inizio.