Aria, aria, aria e nulla più…

Destarsi così, pezzi sparsi, ovunque, io che li raccolgo, una scatola piena di nulla, piena di tutto, la sigillo, ceralacca, la nascondo, ben protetta, destarsi così, fogli sparsi, ovunque, parole, parole, frasi, concetti, periodi lunghi, contorti, a volte facili, spesso difficili, incomprensibili, come me, come tutti, assunzioni, elucubrazioni, io che stringo il pugno, afferro, aria, aria, aria e nulla più. 

Sconcertato osservo il palmo della mia mano, linee che si allungano, strade, strade, strade, le percorro, vita, morte, di nuovo vita, ancora morte, apro e chiudo le dita, ripetutamente, messaggi, informazioni, movimenti, tic, ossessioni, una, due, tre, quattro, cinque dita, quattro, tre, due, una, pugno chiuso, movimenti, tic, ossessioni, messaggi, informazioni, io che apro e chiudo la mano ripetutamente, io che mi afferro, mi lascio andare, aria, aria, aria e nulla più.

Destarsi così, l’inverno a far da sfondo a questo nuovo giorno, freddo, brividi, destarsi così, tra le coperte scaldarsi, pezzi, fogli, pensieri, organizzazioni mentali, distorsioni sensoriali, io che apro le palpebre, le chiudo, le apro di nuovo, luce opaca, invernale, ad avvolgermi, ad accarezzarmi, pezzi, fogli, pensieri, sparsi ovunque, confusione mentale, io che mi lascio avvolgere dalle lenzuola, dai raggi del sole, dalle immagini mattutine che bombardano la mia mente, io che stringo il pugno, io che afferro, mi afferro, e poi, poi mi lascio andare, aria, aria, aria e nulla più.

Così, lunedì, inverno, destarsi, perdersi, ritrovarsi, pezzi sparsi, fogli sparsi, pensieri sparsi, ovunque, così, lunedì, io che mi guardo intorno, disorientato cerco un appiglio, una certezza, un punto fermo, disorientato cerco qualcosa, un’idea alla quale aggrapparmi e poi, allungo il braccio, stringo il pugno, afferro, mi afferro, aria, aria, aria e nulla più, palmo di mano che si apre, nulla al suo interno, tutto al suo interno, linee che si allungano, le percorro, le ho percorse, le percorrerò, vita, morte, di nuovo vita, ancora morte, infinito, infinito, infinito, aria, aria, aria e nulla più.

Destarsi così, pezzi sparsi, ovunque, io che li raccolgo, una scatola piena di nulla, piena di tutto, la sigillo, ceralacca, sotto il letto, la nascondo, ben protetta, certezza, punto fermo, appiglio al quale aggrapparmi nei momenti più difficili, io che allungo il braccio, stringo il pugno, afferro, la afferro, mi afferro, aria, aria, aria e nulla più, aria, aria, aria e nulla più, aria, aria, aria e nulla più.

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