Poesia, rose, nulla più…

Qualcosa, qualcuno, velocemente si appiattì, scomparve, oltre lo spazio e il tempo, rimasero soltanto rose, rose e nulla più. Credetti di carpirlo, afferrarlo, stringerlo tra le mie dita, e poi, dopo averlo addentato, masticato, inghiottito, di averlo assimilato, il segreto ultimo di questa esistenza, invece, niente di tutto questo, oltre il dodicesimo rintocco, campana invisibile a oscillare, a suonare, a dichiarare lo scorrere di un tempo impalpabile, impercettibile, poesia, poesia e nulla più.

No, non raccontarmi ancora, cose che non sai, lasciami morire qui, all’ombra di questa collina, mezzanotte passata da un minuto, luna piena, qualche fruscio, odori strani, a riempirmi le orecchie, a distrarmi dai miei pensieri, il verso di un barbagianni, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, sembra ripetere all’infinito, senza sosta, il segreto ultimo di questa esistenza che mi sfugge, o forse, forse no, il cuore che batte sempre più rapidamente, il corpo che trema, oltre il prossimo istante, decisione nell’indecisione, io che mi lascio andare, io che mi lascio avvolgere, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, continua a ripetere il bianco rapace notturno.

Incanto, qualcosa che mi sfiora e scompare, volatilizzarsi dell’attimo, del pensiero, oscurità, sensazione impossibile da identificare, io che, a poco a poco, scivolo in uno stato di beatitudine, tranquillità, io che mi faccio buio, luce che scompare completamente, il nulla, il tutto, oltre l’inarrestabile trasformarsi delle cose, metamorfosi incontrollabile, poesia, poesia e nulla più.

Respiro, battito, respiro, cellule, cellule, cellule, incanto, concatenarsi di elementi, eliche, scale, gradini, gradini, gradini, vortice, il barbagianni appollaiato sulla mia spalla, sulle sue ali, milioni di occhi che scrutano il vuoto, la sua voce che risuona nel silenzio, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, io che salgo, gli occhi che sbattono per poi aprirsi, per poi sbattere di nuovo, ali che si aprono, sbattere, il rapace che si alza in volo, scompare nel buio, io che salgo, salgo, salgo, oltre l’ultimo gradino, oscurità, petali rossi che cadono da un cielo invisibile, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, il cuore che improvvisamente si arresta, respiro che si ferma, incanto, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, metamorfosi incontrollabile, sono qui, non sono qui, poesia, rose, nulla più, poesia, rose e nulla più.